Capelli e stress: una relazione spesso sottovalutata
Ti sarà capitato senza dubbio di riscontrare in alcuni periodi dell’anno una caduta di capelli maggiore. Bene, tutto normale in alcuni periodi. Cosa fare, però, se capelli diradati e sfibrati si presentano fuori da quel periodo – generalmente di cambio stagione – che viene chiamato telogen effluvium, ossia effluvio stagionale? Potresti aver bisogno di indagare sulle cause di questo fenomeno, tra cui si colloca anche lo stress. Chi di noi, in un momento specifico della sua vita, non si è mai sentito stressato, sopraffatto, schiacciato dalle responsabilità e dagli eventi? Questo stato emotivo può innescare un circolo vizioso che dalla nostra emotività si spinge fino anche ai capelli, e guardandoci allo specchio e vedendone l’aspetto alterato in senso negativo, riflette dai capelli all’emotività. Il binomio capelli e stress, capirete, non è assolutamente da sottovalutare. Si può intervenire? Possiamo trovare un equilibrio tra benessere mentale e aspetto estetico, e viceversa, che lo trasformi in un circolo virtuoso?
Se vuoi sapere di più sul binomio capelli e stress, le cause, le possibili soluzioni per favorire il tuo benessere, oggi approfondiamo l’argomento insieme alla dottoressa Francesca Lesmo, Psicologa, Psicoterapeuta, EMDR Therapist e Sessuologa, nonché Founder e CSO di Sblam.
Lo stress: cos’è?
Lo stress è una condizione di attivazione, reale o percepita, che coinvolge sia la mente che il corpo. Si tratta di una risposta alle difficoltà, ai compiti e alle pressioni che ci arrivano dal mondo intorno a noi e dai pensieri che facciamo nella nostra testa.
Viviamo un’esperienza di stress negativo, o distress, quando gli stimoli stressanti durano tanto o sono così intensi da superare la nostra capacità di fronteggiarli. Quando questo accade, gli effetti spiacevoli dello stress permangono anche dopo che gli eventi che li hanno provocati sono conclusi oppure la nostra risposta di disagio è sproporzionata e persistente.
Lo stress può essere acuto, cioè legato a un evento in particolare, o cronico, cioè caratterizzare la maggior parte del tempo della nostra vita.
Come influisce lo stress sul nostro corpo?
Gli effetti dello stress, soprattutto se cronico, colpiscono tutti i sistemi fisiologici del corpo: numerosi studi hanno dimostrato l’impatto dannoso dello stress sul sistema nervoso, sul sistema immunitario, sul sistema endocrino e sul sistema cardiocircolatorio, giusto per citarne qualcuno.
Quanto siamo stressati?
Fatta questa importante premessa vorrei parlarvi di numeri, di persone vere nella vita concreta. Il questionario di Shampora sullo stress è stato compilato da 90 mila persone di cui il 95% si è dichiarato di genere femminile.
Bene. Il 65% delle persone ha dichiarato di soffrire per lo stress sempre. Più della metà della popolazione intervistata vive, quindi, in uno stato di stress cronico e costante. Della rimanente porzione, il 34% dichiara di soffrirne occasionalmente e solamente l’1% di non soffrirne in maniera significativa.
Questi numeri sono davvero importanti e danno un’idea di quanto lo stress sia ormai endemico – di nuovo, permettetemi di tornarci perché i numeri contano: circa 58.500 persone hanno dichiarato di soffrirne quotidianamente.
Credo che, arrivando fino a qui, sia ormai chiaro perché valga la pena di preoccuparsi dello stress. Le conseguenze sui diversi apparati del nostro corpo, ovviamente, riguardano anche i capelli, la loro salute e il loro aspetto.
Capelli e stress: come si influenzano?
Qui si apre però uno scenario interessante che riguarda la relazione tra stress e capelli, fatta di interazioni a doppia direzione. Vediamolo insieme.
Nella direzione che va dallo stress ai capelli troviamo l’impatto dannoso dello stress sulla salute e sull’aspetto dei capelli. A causa degli effetti causati dallo stress il sistema immunitario non riesce a funzionare come dovrebbe e aumentano gli stati infiammatori che colpiscono anche i bulbi da cui nascono i capelli. Inoltre a livello ormonale il sistema endocrino subisce evidenti modifiche, che riverberano anche (ma non solo) sull’aspetto e sullo stato di salute dei capelli.
C’è un altro importante elemento di cui tenere conto: lo stress causa una cattiva produzione delle sostanze “messaggere” del cervello tra cui la serotonina. La serotonina è chiamata anche “ormone della felicità” perché regolarizza il ritmo sonno-veglia, regola la sensazione di fame e sazietà, controlla la pressione sanguigna, regola l’attivazione sessuale e le funzioni intestinali.
E per quanto riguarda i capelli? Dalla serotonina è prodotta la melatonina, sostanza coinvolta nel ciclo di vita del capello. In sintesi: più stress, meno salute dei capelli.
Stress e capelli: la componente estetica
Dicevamo però che la relazione è bidirezionale e quindi vediamo l’interazione che va dai capelli allo stress. Perché da un lato la mancata cura dei capelli, il loro aspetto sentito come sgradevole, l’impatto negativo sull’autostima che l’aspetto esteticamente negativo della nostra chioma ci crea sono tutti elementi di ulteriore stress.
E gli effetti ora li abbiamo chiari no? Quindi dal punto di vista dei capelli diventa un circolo vizioso: mancata cura, aspetto e salute non ottimali, maggiore stress, peggioramento dell’aspetto e così via.
Dall’altro lato però abbiamo una possibilità importante. Vediamo quale nel prossimo paragrafo.
L’hair care routine: da coccola a presidio contro lo stress
Prenderci cura dei nostri capelli e del nostro cuoio capelluto, curarne la salute e l’aspetto, vedere i risultati delle nostre attenzioni può essere un elemento di presidio contro lo stress. Innanzitutto perché in quegli atti di cura di noi stessi ci dedichiamo un tempo e uno spazio, concentrando la nostra attenzione, provando delle sensazioni fisiche e sensoriali piacevoli, interrompendo il flusso dei pensieri e delle corse contro il tempo quotidiane. In secondo luogo perché i capelli hanno un grandissimo impatto sull’immagine corporea.
L’immagine corporea può essere riassunta come la sovrapposizione tra due immagini: quella di noi stessi che vediamo riflessa nello specchio e quella che genera la nostra mente. Non si tratta quindi soltanto della propria immagine fisica, ma anche dell’insieme di ricordi, sensazioni e generalizzazioni che ognuno di noi ha del proprio corpo e ingloba anche i pensieri e le opinioni circa il proprio aspetto esteriore. Avere un’immagine corporea positiva è importante perché può influenzare il nostro benessere mentale e moltissimi aspetti della nostra vita quotidiana, come la sicurezza in noi stessi.
Ultimo punto, ma non per importanza, i capelli sono un’area spesso più accessibile di altre parti del corpo quando si tratta di toccarsi, accarezzarsi o utilizzare dei prodotti tramite l’uso delle mani. Frequentemente sono una zona “safe” da cui è facile partire per entrare in contatto con la propria fisicità e con le sensazioni che emergono quando si stimola il proprio corpo.
Stress e capelli: da circolo vizioso a circolo virtuoso
Torniamo quindi all’interazione a doppio senso nel suo insieme e vediamo come, concretamente, possiamo migliorare il nostro stato di benessere psico-fisico.
Ecco 5 consigli utili per diminuire lo stress:
- Ogni tanto fermati, durante la tua giornata. Prenditi qualche istante (basta meno di un minuto), appoggia i piedi per terra, chiudi gli occhi e concentra tutta la tua attenzione sul respiro, rallentandolo. Inspira lentamente, espira lentamente, conta fino a tre prima di inspirare di nuovo. Ripeti per qualche volta.
- Crea una routine quotidiana che preveda almeno uno spazio di accudimento per te, di auto-attenzione e coccola: un momento in cui ti rilassi, in cui svolgi un’attività che ti piace o parli con qualcuno che ti fa stare bene.
- Pratica attività fisica, anche solo una passeggiata, almeno a giorni alterni. Se puoi fallo all’aperto e a contatto con la natura.
- Mangia regolarmente e dormi almeno 8 ore a notte.
- Abbi cura del tuo corpo, è la tua casa portatile. Se ti piace, se è in salute, se ti fa sentire a tuo agio, anche la mente ne beneficia.
Il circolo vizioso di cui parlavo nei paragrafi precedenti può diventare, così, un circolo virtuoso che porta benessere.
Articolo scritto in collaborazione con la dottoressa Francesca Lesmo, Psicologa, Psicoterapeuta, EMDR Therapist e Sessuologa, nonché Founder e CSO di Sblam.
Pensi di soffrire di forfora e hai bisogno di qualche consiglio esperto? Leggi l’articolo sul nostro blog e scopri come trattarla grazie ai consigli dell’esperta.