Posso schiarire i capelli tinti con una tinta? Ecco le regole da conoscere prima di applicare un colore permanente
Oggi siamo qui per affrontare insieme una delle domande che ricorre più di frequente quando si parla di colorazione dei capelli e sul quale spesso esistono delle convinzioni errate: posso schiarire i capelli tinti con una tinta?
Continua a leggere per scoprire tutto quello che c’è da sapere sullo schiarire i capelli dopo averli colorati.
Una domanda frequente
Da quando abbiamo lanciato il nostro nuovo prodotto Hair Color, la prima tinta personalizzata, riceviamo spesso domande sulla schiaritura dei capelli:
Posso farlo a casa da sola?
Ho fatto una tinta castano scuro e ora voglio diventare bionda, posso farlo tutto in una volta?
L’idea diffusa che si possano schiarire i capelli già tinti con una colorazione scura è una delle cause più frequenti di disastri del fai-da-te (e di conseguenti pianti disperati e costose visite dal parrucchiere).
Forse ti è già capitato di provare ad applicare una tinta più chiara del tuo colore e il risultato non è stato quello che ti aspettavi. Forse i capelli sono rimasti castani, forse si sono addirittura scuriti.
Ti spighiamo perché non ha funzionato.
Posso schiarire i miei capelli tinti con una tinta fai da te?
La risposta è no! Ma vediamo perché.
Capelli colorati con una tinta permanente, semi-permanente o con henné, non possono essere schiariti con una tinta da fare a casa, semplicemente perché questo prodotto non è formulato a questo scopo!
La tinta permanente, infatti, è concepita per aggiungere colore ai capelli, ma non per rimuoverlo o schiarirlo.
Per illustrare meglio questo concetto, ci serviremo di un’analogia facilmente intuibile da tutti: immagina di colorare un foglio di carta con dei pennarelli, scommettiamo che lo hai già fatto almeno una volta 🙂
Inoltre, ci faremo aiutare da un’amica molto speciale, lei è Stefania:
Il colore naturale di capelli di Stefania è il biondo e lei non li ha mai tinti, finché un giorno ha deciso di colorarli di un meraviglioso castano scuro cioccolato.
Per dimostrarlo, abbiamo colorato sopra al giallo con un pennarello marrone.
All’inizio Stefania era molto contenta del suo nuovo colore e tutte le sue amiche le dicevano che stava benissimo e addirittura che così somigliava a Kristen Stewart in “Twilight”, anche se lei si sentiva più Anne Hathaway ne “Il diavolo veste Prada”.
Esattamente una settimana dopo, Stefania ha deciso che il castano non faceva per lei e che voleva tornare bionda al più presto.
Per questo, ha comprato una tinta permanente fai da te, nella nuance biondo chiaro e l’ha applicata seguendo passo passo le istruzioni indicate sulla confezione e rispettando il tempo di posa consigliato.
Per mostrarlo, abbiamo colorato di nuovo i capelli di Stefania con un pennarello giallo, sopra al suo marrone. Riesci a prevedere il risultato?
La regola d’oro: colore non toglie colore
Come abbiamo appena imparato grazie all’esperienza di Stefania, una volta che il capello è stato “riempito” con il colore, non c’è più spazio al suo interno per accogliere altro colore!
Ma cerchiamo di spiegarci meglio.
La struttura del capello è composta da tre parti:
- Il midollo
- La corteccia
- Le cuticole
La melanina, ovvero il pigmento che dà colore ai capelli, così come i pigmenti artificiali della tinta, si trovano nella corteccia, dove si depositano dopo aver superato la barriera formata dalle cuticole.
Quando si tingono i capelli, la corteccia si riempie di molecole di colore.
Hai i capelli sottili, medi o grossi? Scopri come anche lo spessore del capello influisce sul risultato finale quando si applica una tinta!
Quindi, teniamo bene a mente la regola d’oro quando si parla di colorazione:
Colore non toglie colore!
Come posso schiarire i miei capelli colorati?
Se si vuole tornare al proprio colore naturale o a un colore più chiaro è necessario prima sbarazzarsi di tutte quelle molecole di colore stipate nella corteccia.
Se hai applicato una tinta semi-permanente (e se sei dotata di pazienza) dovrai attendere che il colore scarichi con i lavaggi.
Se invece hai applicato una tinta permanente, il tuo colore dovrà essere rimosso e questo è un passaggio delicato che comporta una decolorazione con agenti chimici come il perossido di idrogeno o l’ammoniaca e che consigliamo di lasciar fare a un professionista 🙂
Capelli colorati e ricrescita
Immaginiamo ora che Stefania abbia aspettato più tempo prima di decidere di cambiare colore.
I suoi capelli, nel frattempo, sono ricresciuti di un paio di centimetri: quella porzione di capelli è quindi costituita da capelli vergini, cioè naturali e non trattati, del suo colore biondo.
Nel nostro esempio, Stefania ha un castano scuro cioccolato (1) e applica il biondo chiaro sulla sua ricrescita naturale e sulle lunghezze tinte precedentemente (2).
Il risultato sarà più chiaro sulla ricrescita, mentre come abbiamo visto, le lunghezze saranno uguali o poco più scure del colore di partenza (3).
La tinta permanente, infatti, agisce in modo diverso sui capelli vergini e su quelli colorati.
In particolare, un capello che non è mai stato trattato, può essere schiarito leggermente (massimo 1 o 2 toni) con una tinta permanente.
Speriamo di averti dato tutte le informazioni utili da sapere prima di scegliere la tua prossima colorazione permanente per i capelli, ma se hai ancora qualche dubbio, il nostro Team è qui per aiutare!
Dopo che avrai risposto al questionario sul sito nostro sito www.shampora.it, il nostro sistema prenderà in considerazione tutte le informazioni sui tuoi capelli: sono vergini, sono colorati, di che colore sono?
Alla fine, ti mostreremo solo gli Hair Color consigliati in base alle tue caratteristiche, solo quelli con cui potrai ottenere un bellissimo risultato!
Sei pronta ad iniziare il tuo viaggio nel colore?